Torna, alla Fiera di Roma, dall’1 al 3 dicembre, la “Maker Faire Rome – The European Edition 4.0”. L’evento, giunto alla sua quinta edizione, è organizzato dalla Camera di Commercio di Roma, attraverso la sua Azienda speciale Innova Camera e ha registrato, l’anno scorso, oltre 110mila presenze in 3 giorni con centinaia di espositori provenienti da più di 40 Paesi. Maker Faire Rome è la fiera dove si può toccare con mano la rivoluzione digitale che sta cambiando il nostro modo di produrre e il nostro modo di vivere. È il luogo della ribalta per le aziende e gli innovatori che utilizzano la nuova cultura digitale come mezzo per affrontare la sfida dei mercati. È la fiera dove si racconta, con semplicità, il futuro che ci aspetta e quello che è già tra noi.
Con “Maker Faire Rome - The European Edition 4.0” la città di Roma diventa, per 3 giorni, l’hub della cultura dell’innovazione europea. Una manifestazione che in pochi anni è, ormai, un punto di riferimento fondamentale per innovatori, artigiani digitali, imprenditori e non solo e che può vantare numeri in costante crescita. Nella passata edizione e in soli tre giorni, ha fatto registrare oltre 110mila presenze (dalle 36mila della prima edizione, nel 2013, al Palazzo dei Congressi dell’Eur); 649 progetti “maker” selezionati (erano “appena” 250 nel 2013); su 1.200 domande di partecipazione da 60 diversi Paesi (nel 2013 erano 400) e ben 88 sponsor (nel 2013 si è partiti con 12). Massiccia ed entusiastica la partecipazione degli studenti all’anteprima loro dedicata, l’Educational Day: nel 2016 sono accorsi alla Fiera di Roma in 25mila (erano 6mila nel 2013). Notevoli anche i numeri dell’Area Kids: 12.500 sono stati i partecipanti ai laboratori per i giovanissimi (erano meno di un quarto nel 2014).
Tanti, attuali e coinvolgenti i temi dell’edizione 2017. Si va dall’Industria 4.0, all’Internet delle cose; dalla manifattura digitale all’artigianato 4.0; passando per il Cibo del Futuro; le nuove tecnologie legate all’agricoltura; mobilità smart; riciclo e riuso, edilizia sostenibile; robotica; realtà virtuale e aumentata, salute e benessere; scienza e biotecnologie. Questi sono solo alcuni dei temi al centro delle Call che chiamano a raccolta gli innovatori da tutta Europa.