Lo sviluppo dell'interfaccia utente rappresenta attualmente una delle più grandi sfide associate alla progettazione dei sistemi embedded. Oggi la human machine interface è infatti fondamentale in ogni prodotto, sia esso un cellulare, una lavatrice o una stampante. In quest'ottica Microchip ha recentemente sviluppato e lanciato sul mercato tecnologie e soluzioni dedicate a semplificare il lavoro dei progettisti impegnati nello sviluppo di interfacce utente.
Il primo Mcu che integra l'interfaccia grafica
La famiglia di microcontrollori PIC24FJ256DA, costituita da otto elementi, comprende dispositivi che integrano tre unità di accelerazione grafica, un display controller e fino a 96 Kbyte di Ram. Questo livello di integrazione permette di ridurre i costi di sistema rendendo possibile il potenziamento di un ampio spettro di applicazioni embedded con funzioni di visualizzazione grafica avanzata evitando il ricorso a Ram e display controller esterni. Ulteriori elementi di risparmio sono legati alle periferiche integrate per Usb e per rilevamento tattile capacitivo.
La famiglia PIC24FJ256DA consente ai progettisti di avere uno strumento per migrare con facilità dagli Lcd segmentati e a funzione fissa verso display Stn, Tft e Oled con risoluzioni fino a livelli Vga. Questa famiglia prevede on-chip anche 24 canali di rilevamento tattile capacitivo mTouch che consentono la gestione di grosse moli di tasti e slider. Oltre a questo, la presenza di moduli integrati per Full-Speed Usb di tipo Embedded Host, Device e On-the-Go permette all'utente di aggiornare con facilità software, dati e impostazioni. Per accelerare il time to market, il Graphics Display Design Centre di Microchip mette a disposizione una serie di risorse dedicate agli ingegneri applicativi. La piattaforma comprende la libreria grafica gratuita e ottimizzata di Microchip, corredata da codici sorgente, supporto multi font e multi lingua e oggetti grafici predefiniti. Nell'ambito della libreria si segnala anche il software Graphics Display Designer, che consente agli utenti non esperti di usufruire di un wizard visivo per sviluppare le proprie interfacce. La libreria grafica è corredata da interfacce preconfigurate per la definizione di pad e slider a rilevamento tattile capacitivo e di touch screen resistivi. Tra le applicazioni della famiglia PIC24FJ256DA ci sono dispositivi consumer come termostati, telefoni cordless, telecomandi, accessori per videogiochi; elettrodomestici come macchine per il caffè, forni, refrigeratori, lavapiatti; apparati industriali come Pos, terminali remoti; sistemi medicali portatili come glucometri, misuratori di pressione, Ecg portatili.
Si amplia le capacità della tecnologia mTouch
Microchip ha anche annunciato la prima e unica tecnologia a livello industriale per il rilevamento tattile capacitivo su pannelli frontali metallici. Realizzata sull'onda del successo della tecnologia di rilevamento tattile capacitivo mTouch questa nuova e robusta versione lavora ora anche se il contatto avviene attraverso guanti, metalli e superfici contenenti liquidi. Essa consente inoltre di utilizzare l'alfabeto Braille su interfacce a rilevamento tattile capacitivo. I progettisti possono integrare le funzionalità di rilevamento tattile capacitivo mTouch nell'ambito dei codici applicativi esistenti utilizzati sui microcontrollori PIC, riducendo così i costi totali di sistema. La tecnologia di rilevamento tattile capacitivo mTouch permette di integrare in modo semplice ed economico interfacce touch-sensing: essa consente di implementare la soluzione royalty-free di Microchip utilizzando hardware e software esistenti, anche in applicazioni con pannelli frontali metallici oppure laddove sono presenti liquidi o in caso l'operatore indossi dei guanti spessi. Le principali applicazioni delle interfacce a rilevamento tattile capacitivo riguardano soprattutto il mercato degli elettrodomestici, dove sono spesso presenti pannelli frontali in acciaio inossidabile: importanti applicazioni si riscontrano anche nel mercato industriale, dove si sfruttano le doti di robustezza di questa tecnologia, e nel mercato automotive, dove invece prevale un'estetica decisamente accattivante.
Un sistema di sviluppo multimediale per Mcu a 32 bit
Infine, per facilitare la progettazione di interfacce utente Microchip propone due nuovi strumenti di sviluppo per progetti basati sui microcontrollori PIC32 a 32 bit. La nuova Multimedia Expansion Board permette lo sviluppo di interfacce grafiche altamente interattive e dotate di connettività di rete. La versione potenziata del Capacitive Touch Evaluation Kit mTouch prevede invece una nuova scheda per l'implementazione del rilevamento tattile capacitivo su PIC32. La Multimedia Expansion Board permette di valutare come implementare strategie di visualizzazione grafica indipendenti dai moduli di visualizzazione Qvga controller-based, spesso obsoleti. La scheda comprende anche una linea di uscita con codifica audio stereo a 24 bit di alta qualità, jack per cuffie e microfono, un circuito integrato Wi-Fi certificato Fcc, un accelerometro on-board a 3 assi e un joystick a 5 posizioni. Il Capacitive Touch Evaluation Kit mTouch potenziato include invece una nuova scheda per lo sviluppo su PIC32. Essa è dotata di tasti e slider a rilevamento capacitivo che consentono ai progettisti di valutare l'uso della tecnologia tattile nelle loro applicazioni attraverso il tool di diagnosi mTouch Diagnostic basato su sistema operativo Windows. Questo tool software mette a disposizione un'interfaccia grafica d'utente per lo sviluppo di tasti e slider a rilevamento capacitivo: il tutto fa parte dell'ambiente gratuito di sviluppo Mplab. Le librerie software aggiuntive, il codice sorgente e altri materiali di supporto a corredo della scheda contribuiscono a ridurre ulteriormente i cicli di sviluppo e i costi di progettazione.