Disponibile l’ECOmise it Report di EBV

EBV Elektronik ha realizzato la seconda edizione del report ECOmise it. In questo trattato, sono state documentate le attività svolte a favore dell'ambiente e le misure adottate durante l'anno fiscale 2010, oltre ad essere stati stabiliti nuovi obiettivi da raggiungere. “Chiunque legga questo documento con cura ed attenzione, potrà accorgersi che abbiamo davvero ancora una volta portato l'iniziativa ECOmise a un livello completamente nuovo durante lo scorso anno fiscale” riferisce Christian Meier, Presidente e Amministratore Delegato di EBV Elektronik. “Le campagne che sono state effettuate l'anno scorso, fanno ormai parte delle nostre procedure standard, ma allo stesso tempo, siamo costantemente alla ricerca di nuovi stimoli per espandere le nostre attività a protezione del clima e dell'ambiente. Un buon esempio è costituito dalla nostra stretta collaborazione con i nostri dipendenti, che incoraggiamo a contribuire nel loro piccolo. La prima volta che è stato redatto questo rapporto risale alla metà dell'anno 2009. Quasi tutti gli obiettivi in esso previsti sono stati non solo raggiunti, ma addirittura superati, in settori quali la neutralità climatica, la conservazione delle risorse, la regolamentazione per la circolazione di automobili, Green IT per l'anno successivo. Tuttavia siamo anche capaci di autocritica, in particolare all'interno di determinati settori dove non siamo stati ancora in grado di raggiungere il 100% dei nostri ambiziosi obiettivi” continua Meier “Per esempio, per quanto riguarda il settore inquinamento, avremmo voluto compensare tutte le emissioni di anidride carbonica delle nostre sedi entro la metà dell'anno 2010. In realtà, la ricerca di progetti idonei, ecocompatibili e concretamente sostenibili si è rivelato più difficile del previsto. Questo dimostra che siamo davvero preoccupati per le sorti dell'ambiente, e che questo non fa parte di una strategia di marketing, ma costituisce il nostro stile nell'affrontare i nostri ambiziosi progetti per l'anno 2011. Siamo aperti a qualsiasi tipo di confronto, in modo che possiate verficare la veridicità di quanto sopra esposto. Provateci, non vi deluderemo!

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