Per l'industria dei semiconduttori, le ipotesi di Databeans ritengono che nel 2011 il mercato possa globalmente totalizzare vendite per circa 321,8 miliardi di dollari, poiché sia l'industria elettronica sia quella dei chip dovrebbero continuare la ripresa. Tale crescita, che equivale a un aumento dell'8% rispetto al 2010, resta tuttavia modesta se confrontata con quella del 31% registrata nel 2010. L'industria, comunque, dovrebbe nel complesso mantenersi in salute, e svilupparsi secondo un Cagr del 9% fino al 2015.
Quanto ai settori, sembra che quello degli optoelettronici rappresenterà uno dei segmenti produttivi a maggior tasso di sviluppo: con un incremento del 10% tra il 2010 e il 2011, e un mercato da 25,2 miliardi di dollari, dovrebbe poi mantenere un Cagr del 12%. Gli analogici dovrebbero poi aumentare il proprio mercato del 10%, raggiungendo i 46,8 miliardi e seguendo un Cagr complessivo del 10% per tutto il periodo considerato. Le memorie, sebbene non così dinamiche come nel 2010 (in cui le vendite, rispetto al 2009, erano aumentate del 52%), continueranno a mantenere un'alta velocità di crescita, con un aumento dell'8% e un mercato da 73,6 miliardi, mentre i logici resteranno ancora il più ampio segmento individuale di prodotto, con un mercato da 84,2 miliardi e uno sviluppo del 9% rispetto al 2010. Le altre categorie di prodotti individuali, infine, includono i discreti, che registreranno un +7% e otterranno 21,2 miliardi; i microprocessori, che - crescendo a un tasso dell'8% - totalizzeranno 42,4 miliardi; i microcontrollori, che subiranno un incremento del 5% per arrivare a 15,3 miliardi. I sensori e i Dsp rimarranno le categorie più ridotte, con un fatturato rispettivamente da 7 e 6,1 miliardi.