Nonostante il clima economico ancora critico, la domanda di monitor a parametro multiplo per i pazienti dovrebbe, durante il prossimo quinquennio, aumentare, stando a un report pubblicato da IHS. Le attività relative ai dispositivi multiparametrici, in effetti, sembrano costituire il più ampio di tutti i segmenti che rientrano nel mercato dei monitor per pazienti, e dovrebbero valere 1,9 miliardi di dollari. Più in particolare, poi, il mercato mondiale dei monitor a bassa precisione per pazienti dovrebbe mostrare la maggiore rapidità di crescita (almeno il 7%), a motivo della richiesta proveniente sia dalle aree emergenti sia da quelle sviluppate, dovuta a sua volta alla riduzione dei budget destinati alla cura della salute, generata dalla crisi o dovuta alla carenza di disponibilità di risorse in questo ambito; un simile livello di crescita, invece, non verrà raggiunto dai monitor multiparametrici ad alta chiarezza percettiva fino a dopo il 2017, quando i mercati emergenti dovrebbero avere maggiore disponibilità di risorse e le regioni sviluppate avranno margini più ampi. In queste ultime zone, per esempio nell'Europa occidentale, i monitor a bassa chiarezza si stanno diffondendo in alternativa a quelli di fascia alta, spesso troppo equipaggiati e pertanto costosi. Anche l'aumento della fiducia verso i produttori asiatici rappresenta un fattore che promuove l'acquisto di monitor a bassa precisione, poiché i clienti possono ottenere a un prezzo inferiore un prodotto simile, offerto da aziende solide. Inoltre c'è una spinta, da parte di Paesi quali gli Stati Uniti o il Giappone, a migliorare la cura dei reparti dei casi meno gravi, poiché ciò potrà permettere ai pazienti di abbandonare più rapidamente i costosi reparti riservati ai casi ad alta gravità, senza per questo smettere di venire controllati e seguiti in ogni necessità. Questo trend, infine, dovrebbe ridurre il numero degli incidenti che avvengono durante la permanenza del paziente in ospedale, alleggerendo il peso del sistema sanitario.