Il nuovo decreto legislativo n. 49 del 14 Marzo 2014 fa dunque tesoro dei punti di forza del sistema sviluppato dai produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche con la collaborazione dei principali attori della filiera Raee, affiancandogli il modello ‘all actors’ e rafforzando ulteriormente il ruolo del Centro di Coordinamento, che avrà il compito di rendere più efficace il monitoraggio dei flussi di rifiuti tecnologici, gestendo un elenco a cui dovranno iscriversi tutti gli impianti di trattamento. La nuova struttura includerà due referenti di nomina ministeriale, per consolidare la collaborazione con gli organismi di controllo. Il decreto specifica inoltre i requisiti giuridici e operativi dei sistemi collettivi e chiarisce le modalità di funzionamento dei sistemi individuali.
Nell’ottica di rendere più efficace e controllata la filiera del riciclo dei rifiuti tecnologici, il decreto legislativo prevede il rafforzamento degli obblighi per chi vende a distanza.