Proseguendo nella sua strategia finalizzata a fornire soluzioni IoT che non necessitano né di batterie né di manutenzione, ON Semiconductor ha annunciato l’introduzione della piattaforma multi-sensore RSL10 alimentata solamente con una cella fotovoltaica. Si tratta di una soluzione completa che supporta lo sviluppo di sensori IoT che utilizzano l'energia solare accumulata su base continua per acquisire e trasferire dati mediante la tecnologia Bluetooth Low Energy senza richiedere la presenza di batterie o altre forme di energia non rinnovabile.
La combinazione tra comunicazioni wireless a bassissima consumo, una cella fotovoltaica di ridotte dimensioni e applicazioni di rilevamento con basso duty cycle permette lo sviluppo e l'installazione di nodi sensori IoT che non richiedono alcuna manutenzione. Per il funzionamento, la piattaforma multi-sensore a cella fotovoltaica RSL10 utilizza RSL10 SIP, una soluzione di tipo System-in-Package (SiP) completa che integra la radio RSL10, un'antenna e tutti i componenti passivi necessari.
Questa piattaforma abbina RSL10 SIP con una cella fotovoltaica e un gran numero di sensori a basso consumo prodotti da Bosch, tra cui il sensore ambientale all-in-one (in grado di rilevare pressione, temperatura e umidità) BME280 e l'accelerometro a tre assi a bassissimo consumo BMA400. Insieme, essi consentiranno a sviluppatori e produttori di realizzare nodi IoT completi alimentati esclusivamente mediante energie rinnovabili o attraverso l'energia prelevata e immagazzinata dall'ambiente che circonda il sensore.
Tra i settori d’impiego tipici si possono annoverare case “intelligenti” e automazione degli edifici, in applicazioni quali controllo dei sistemi HVAC, sensori per porte e finestre e monitoraggio della qualità dell’aria. Per quanto riguarda il monitoraggio degli asset (asset tracking), tra le applicazioni tipiche si possono segnalare rilevamento di apertura/chiusura dei package, monitoraggio delle sollecitazioni, registrazione cronologica di dati relativi a temperatura e umidità.