Con la cessione da parte di ITT Cannon del business interruttori al fondo privato statunitense Littlejohn & co. LLC, torna ad agire direttamente sul mercato un marchio storico della componentistica elettronica: il brand C&K Components. In effetti la cessione ha riguardato tutta una serie di prodotti, tra cui tastiere a membrana e componenti per tastiere, joystick industriali, commutatori e interruttori, lettori di smart card, moduli e sistemi di controllo e altro, che sono stati riuniti in un'unica società, CoActive, comprendente tre divisioni: Deltatech Controls, Coactive Technologies e, appunto C&K Components; in quest'ultima sono confluite la ex C&K con sede a Newton e varie filiali nel mondo, che era stata acquisita da ITT Cannon nel 2000, e anche la Rudolf Schadow Company di Berlino e la società francese Jeanrenaud con sede a Dole, in Francia. General manager della nuova C&K Components è stato nominato Christian Blanc, che risponde al presidente di CoActive David Bland, mentre Stefen Keller è il nuovo European Product Line Manager.
Una posizione di leadership
Fondata nel 1957, C&K Components ha saputo crearsi una posizione di leadership proponendo una delle linee più estese di commutatori di qualità e un livello superiore di servizio ai clienti.
Operando come entità autonoma con produzione, engineering e supporto alle vendite di livello globale, C&K è divenuta uno dei tre produttori leader al mondo di commutatori tattili miniaturizzati, ma è certamente il primo in termini di varietà di prodotto; oltre a tali interruttori, C&K propone una gamma completa di commutatori interruttori, a bascula, a pulsante, rotativi, a tasto, a slitta, DIP, a rotella codificatrice (thumbwheel) e illuminati, cui si aggiungono dome arrays, tastiere, grip multifunzione e connettori di smart card per una varietà di mercati, comprendenti: automotive, largo consumo, militare/aerospaziale, sanitario e industriale.
Obiettivo di C&K è fornire ai propri clienti tecnologie di punta, come pure massima qualità, affidabilità e completa soddisfazione del cliente. C&K è leader del settore per la progettazione e la produzione, a difetto zero, dei commutatori tattili miniaturizzati per tutti i settori, dall'automotive al medicale.
Attualmente è in fase di definizione la rete distributiva (particolarmente importante perché vale circa la metà delle vendite complessive che l'azienda realizza), che sarà incentrata su alcuni partner globali abbinati a distributori di dimensione almeno paneuropea e ad alcuni distributori specializzati, inclusi i vari distributori a catalogo on-line.
Centri di eccellenza produttivi
Sul fronte produttivo C&K potrà avvalersi delle proprie strutture di Dole, in Francia e di San Josè, in Costarica. In particolare Dole è un vero e proprio centro di eccellenza per la progettazione e la realizzazione di applicazioni speciali, ma anche dei progetti più avanzati e delle stesse macchine e linee produttive. A Dole la produzione è a ciclo completo, con impianti largamente automatizzati dove vengono realizzate anche le componenti in plastica, gli stampati e gli altri componenti. La presenza diretta in Europa sarà molto importante, secondo il management di C&K, per sviluppare i rapporti con la clientela locale ampliando l'offerta e garantendo un supporto costante anche attraverso un nuovo team di Product Manager.
Lo stabilimento di San Josè è invece specializzato nelle produzioni su grandi volumi, pur riuscendo a gestire un portafoglio molto diversificato (87 famiglie di prodotti e oltre 8.500 tipi di componenti costruiti utilizzando più di 10 linee automatiche) e continua ad essere un centro di eccellenza manifatturiere puntando sulla massima qualità certificata dai vari programmi Six Sigma e simili e dalle varie approvazioni UL, CSA, VDE.
Le proposte più innovative
Tra le più recenti proposte di C&K, una nuova serie di commutatori sensibili (snap action), miniaturizzati ed ermetici in configurazione compatta e disponibili in una vasta gamma di forze di funzionamento. Inoltre i nuovi modelli di lunghissima durata KSR, con una durata di funzionamento fino a 200.000 cicli, particolarmente interessanti per i settori automotive e dei prodotti elettronici consumer, che richiedono commutatori ultra-affidabili e tuttavia miniaturizzati. Questi dispositivi, che misurano appena 6 x 3,8 x 1,75 mm, hanno tra gli altri vantaggi le terminazioni a G argentate o dorate e gli azionatori in gomma.