Connessione ad alta densità di potenza

Sempre un passo avanti, Darton sta continuando a crescere anno dopo anno, confermandosi come un protagonista di riferimento nel settore della connesisone, dove compete con una dimensione nazionale, uno staff tecnico-commerciale di circa 25 persone e una gamma completa di soluzioni realizzate da fornitori di primo piano. Negli ultimi anni la società ha raggiunto importanti risultati che l’hanno portata a realizzare nel 2015 un fatturato da record di circa 12 milioni di euro, previsto in ulteriore crescita anche nel 2016. L’offerta di prodotto di Darton che, ricordiamo comprende una gamma di prodotti provenienti da marchi leader nel proprio settore come Molex, Harting, Souriau, Weidmuller, 3M, Itw Pancon, Panduit e Amphenol nella connessione, ed è completata dalle soluzioni meccaniche di Brady e Elmec, dagli alimentatori ad alta affidabilità di TDK-Lambda e dalle soluzioni elettromeccancihe di C&K è stat recentemente ampliata con l’inserimento di nuovi marchi: tra questi gli ultimi in ordine di tempo sono Eaton, con i passivi e Klasing con I cavi. Tra gli artefici del successo di Darton c’è sicuramente Molex; le due aziende hanno una partnership ultra decennale che ha portato al raggiungimento di ottimi risultati. Darton è infatti il primo distributore di Molex sul mercato italiano ed ben posizionata anche tra i distributori europei. Nel continuo percorso di innovazione nell’ambito delle connessioni per il mercato elettronico, Molex ha presentato il nuovo sistema di interconnessione di potenza Ultra-Fit.

Ultra-Fit per l’alimentazione filo-scheda
I dispositivi Ultra-Fit sono connettori di alimentazione filo-scheda dalle molteplici funzioni che combinano dimensioni ridotte e densità di corrente ottimale e rappresentano la soluzione ideale per una vasta gamma di applicazioni per diversi settori, tra cui quelli delle applicazioni di apparecchiature consumer e per la casa, reti e telecomunicazioni, automotive, ma soprattutto elettrodomestici, sistemi di illuminazione e dispositivi medicali. Come ha spiegato Paolo De Andreis, responsabile di Molex per il mercato italiano, "Ogni settore di trova a dover affrontare in materia di connettori differenti problemi; come l'accoppiamento di circuiti di pari dimensioni, la fuoriuscita dei terminali causata da errori di assemblaggio o lo spazio limitato sulle Pcb. Molex offre soluzione a questi problemi coi suoi connettori di alimentazione Ultra-Fit che rappresentano una combinazione ottimale di densità di corrente, passo e distanza tra le file ridotti che consentono l'erogazione di una potenza per millimetro quadrato e lineare maggiore di quella offerta da altri prodotti concorrenti analoghi del settore”.

Risparmio di spazio sulla scheda
Con un passo di 3,50 mm, i connettori Ultra-Fit supportano un'alimentazione di 12,0 A e, ottenendo un ingombro del 20% inferiore a quello richiesto da connettori simili, offrono ai clienti un significativo risparmio di spazio su sulla scheda con una densità di corrente eccezionale. I connettori di alimentazione Ultra-Fit possiedono le stesse eccezionali caratteristiche dell'alloggiamento dei sistemi connettori Nano-Fit, Micro-Fit, Mini-Fit e Mega-Fit, come il meccanismo di bloccaggio meccanico polarizzato con header completamente isolati. Gli alloggiamenti con codice a colori e chiavi meccaniche limitano il rischio di errati accoppiamenti mentre un dispositivo di ritenuta opzionale riduce significativamente la fuoriuscita dei terminali. In aggiunta, la forza di accoppiamento estremamente bassa facilita l'assemblaggio e aiuta a minimizzare la difficoltà per l’operatore quando impegnato nell'accoppiamento di un elevato numero di connettori. L'alloggiamento con dispositivo di aggancio meccanico previene il distacco accidentale dei gruppi connettore assemblati, mentre l'header completamente isolato protegge i terminali dai potenziali danni durante le operazioni di movimentazione e accoppiamento.

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