In una società che si configura sempre più “smart” e “IoT”, le antenne sono diventate uno dei prodotti principali in ambito elettronico nella progettazione di moltissimi dispositivi che devono essere interconnessi e scambiare segnali veloci e ad alte frequenze.
Le antenne trasmettono segnali in radiofrequenza nello spazio e sono molto sensibili a svariati fattori ambientali che vanno tenuti in considerazione attentamente nella scelta dell’antenna per la propria applicazione, perché possono influire anche notevolmente sulla capacità di trasmissione/ricezione dell’antenna stessa.
Sicuramente la prima scelta da fare è considerare il tipo di protocollo necessario, perché alle diverse tipologie corrisponde un range di frequenza di funzionamento specifico. All’interno del range alcuni protocolli lavorano a una frequenza specifica. Inoltre, le antenne si differenziano per molti altri fattori, quali la dimensione, la forma, il materiale con cui vengono realizzate, la tipologia di connessione e così via.
In particolare, quando si parla di antenne per il posizionamento e la navigazione satellitare, ci si riferisce agli standard GPS /BEIDOU /GLONASS/GALILEO. Per il digital radio broadcasting, DAB è lo standard europeo. Esistono poi le antenne per comunicazioni 2G /3G /4G/5G. A queste si possono poi aggiungere le antenne reader RFID, le tag antenne e quelle utilizzate in settori speciali come la temporizzazione delle stazioni base e la geolocalizzazione ad alta precisione.
Infine è ampia la scelta di antenne per Wifi e Bluetooth.
ORVEM grazie alla sua partnership è in grado di supportare il cliente nella scelta migliore richiesta dall’applicazione tra antenne passive, attive e antenne speciali e/o nello sviluppo di antenne custom.
Antenne GSM/LTE/BT/WIFI/DSRC di Orvem
Considerando le antenne offerte da ORVEM per il wifi e altre applicazioni, queste possono avere un guadagno da 0 a 5 dB, con dimensioni comprese fra i 12x12 e i 36x36. L’efficienza può arrivare fino al 85%.
Antenne GNSS
Qualora sia invece necessario ricevere segnali satellitari ci si deve concentrare sulle antenne ceramiche GNSS.
Per antenne GNSS si intende, ad esempio, le antenne GPS, le antenne del sistema Beoidou, quelle del sistema GLONASS, ecc.
Rispetto alle antenne attive, le antenne GNSS sono meno costose, molto compatte e possono essere facilmente incorporate in ogni applicazione che richiede la ricezione di un segnale GPS senza incorrere nei costi e nella complessità delle antenne attive.
Sempre considerando il catalogo ORVEM, queste possono avere un guadagno compreso fra 0 e 4 dB, con dimensioni comprese fra 9x9 e 36x36. La frequenza centrale principale (GPS) è 1575 MHz. Le antenna GNSS possono essere adattate ai vari standard esistenti.
L'antenna Tag è utilizzata principalmente nei tag RFID. Attualmente la frequenza di lavoro dei prodotti si concentra principalmente sulla banda UHF.
L'antenna RFID reader è utilizzata principalmente in tutti i tipi di sistemi palmari e fissi. Le principali caratteristiche di questa tipologia di antenna sono le dimensioni ridotte, l'elevata affidabilità e la facilità di integrazione con il sistema. Attualmente la frequenza di lavoro di questa tipologia si concentra principalmente sulla banda di frequenza UHF.
ANTENNE ATTIVE
Parlando invece di antenne attive, queste sono disponibili in diverse configurazioni (GPS, GLONASS, BEIDOU, GALILEO) nelle quali, rispetto all’antenna passiva, oltre all’elemento di antenna, esiste anche un circuito di amplificazione LNA e un circuito di alimentazione. Grazie a questa combinazione, il segnale satellitare viene ricevuto, amplificato e filtrato dal rumore di fondo, offrendo un elevato guadagno, un basso fattore di disturbo e un basso consumo di potenza. Il montaggio sulla superficie di destinazione può essere adesivo o con magnete.
Per informazioni contattaci inviando una richiesta a vendite@orvem.com