Dal Nord-Est al Far East. DVS acquisisce Vycom

Denis Vigo di DVS

DVS di Rosà (VI) acquisisce Vycom. Con il passaggio della maggioranza societaria l’obiettivo è la crescita: «Sono aziende complementari che possono reciprocamente beneficiare delle loro specifiche», afferma il presidente di DVS, Denis Vigo.

Vycom, storico partner di DVS, entra a far parte dell'azienda di Rosà (VI) spoecializzata nella produzione di circuiti stampati, tastiere e stampi di materiali plastici.
Vycom, società con hq a Hong Kong e una sede operativa in Cina, opera nell’ambito della produzione di PCB e tastiere con un volume di affari di 17 milioni di USD e una trentina di dipendenti.

 

Un'importante acquisizione

«L’acquisizione della maggioranza in Vycom – dichiara il presidente e amministratore di DVS, Denis Vigosi – s'inserisce in un più ampio disegno strategico finalizzato a rafforzare entrambe le aziende sotto il profilo sia della struttura sia della presenza sui mercati internazionali. L’obiettivo è continuare insieme il cammino di crescita».
Una crescita che per DVS mira a un consistente aumento del proprio volume di affari nel 2019. «La previsione è di arrivare a 15 milioni di euro quest’anno, contro di 10 milioni dell’anno scorso», preannuncia Vigo. «Con l’intenzione di far segnare un incremento ancora più significativo nel 2020».

 

Stesso mondo, competenze diverse

Nonstante operino nei medesimi settori, le due aziende differiscono per know-how, conoscenza dei mercati e capacità di sviluppo dei prodotti. «Nell’ottica di una complementarietà volta ad uno sviluppo reciproco, DVS e Vycom si candidano a svolgere un ruolo ancora più da protagoniste, senza rinunciare alle specificità che le hanno rese realtà aziendali di primo piano a livello internazionale», prosegue Vigo.

 

Altre acquisizioni all'orizzonte

Nonostante i cambiamenti, Vycom conserverà il proprio management e la propria struttura. «quello che cambierà sarà la strategia: non più, ed esclusivamente, finalizzata a rivolgersi alle nicchie di mercato storiche, ma inserita in una visione più globale. Il tutto all’interno di un quadro solido, con le risorse adeguate per affrontare un percorso di crescita», afferma ancora il presidente di DVS. «L’approccio globale e la visione di gruppo porteranno DVS a muovere altri passi: il business plan finanziario di cui si è dotata l’azienda prevede nuove acquisizioni in una visione strategica caratterizzata da un impianto profondamente solido e una risposta estremamente precisa e puntuale alle richieste del mercato».

Sebbene tutto ciò sia finalizzato al consolidamento di una realtà di respiro internazionale questa visione non penalizzerà l’approccio al proprio territorio - Bassanese e Vicentino - a cui DVS è profondamente legata.

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