Tra le soluzioni presentate da Intersil in occasione di electronica 2010 ha destato particolare interesse una soluzione per la trasmissione simultanea di segnali video Cvbs analogici e IP digitali su un singolo cavo coassiale, denominata Intersil Techwell Sloc (Security Link over Coax), che permette alle moderne videocamere mega-pixel IP di ultima generazione di funzionare sulle esistenti infrastrutture Cctv a cavo coassiale, senza la necessità di complessi e costosi adeguamenti dei cablaggi, e senza interferenza sui servizi Cctv in essere. Va infatti ricordato che il video analogico Cvbs embedded consente la visione e il controllo in diretta e senza ritardi delle videocamere digitali IP. Pertanto i produttori di sistemi di sorveglianza possono implementare un efficace sistema ibrido che supporta contemporaneamente funzionalità sia di tipo Cctv analogiche in tempo reale, sia di tipo IP in rete. La soluzione Intersil comprende il modem di telecamera Sloc Phy TW3801, e il modem ricevente Sloc Phy TW3811, entrambi frutto della tecnologia Techwell che, grazie al loro uso combinato, danno la possibilità di passare velocemente da un sistema di sicurezza analogico tradizionale ad uno IP, senza cambiamenti al progetto di telecamere IP e registratori video digitali. Un'altra proposta di Intersil è rappresentata da una nuova serie di equalizzatori monocanale per la trasmissione via cavo di segnali video compositi. I MegaQ sono stati progettati per equalizzare automaticamente il segnale video sia sul diffuso ed economico cavo Cat 5 che sul più tradizionale cavo coassiale e consentono di trasmettere immagini in video composito fino a circa 1 miglio, distanza cinque volte superiore rispetto a quanto fino ad ora possibile. Questi dispositivi, rendendo possibile una collocazione remota di videocamere o display senza ricorrere all'impiego di ripetitori e hub di distribuzione, sono la scelta ideale per i sistemi di sicurezza e per tutte le altre applicazioni che utilizzano segnali video compositi.
Un sistema per la gestione delle batterie
Facendo leva sul suo tradizionale know-how nel progetto di dispositivi di battery management per il mercato delle apparecchiature portatili, Intersil ha presentato anche un sistema per la gestione e il monitoraggio della sicurezza di batterie Li-ion per impiego veicolare. La soluzione multi-cell automotive grade ISL78600 è progettata e testata per soddisfare i requisiti di sicurezza, affidabilità e alte prestazioni che caratterizzano il mercato automotive. In conformità con ISO26262, la soluzione è in grado di riconoscere guasti non solo per tutte le sue principali funzioni interne, ma anche esternamente come interruzione di cavi, sovra o sotto-tensione o temperatura, e errori di bilanciamento. Il sistema di controllo della batteria ISL78600 ha tutte le caratteristiche per fornire una precisa misura dello stato di carica delle batterie Li-ion allo scopo di estenderne la vita e aumentare l'autonomia del veicolo. Il dispositivo utilizza un convertitore compensato in temperatura da 14 bit che scandisce 12 canali in meno di 250 μS. Dal momento che gli attuali veicoli elettrici di fascia media sono equipaggiati con 130-168 celle, sono necessari da 10 a 14 ISL78600 per veicolo, assieme a 4 sensori di temperatura esterni, per implementare un sistema di misura dello stato di carica nell'intero range di temperatura operativa della batteria. Per assicurare la massima affidabilità della comunicazione all'interno del sistema, il dispositivo adotta un sistema comunicazione ad alta immunità nei confronti di rumore e transienti. Questo approccio permette di collegare assieme i diversi pacchi di batterie con doppini intrecciati a basso costo, pur garantendo la protezione contro l'inserzione a caldo e i transienti ad alta tensione.