In molti macchinari e impianti risulta utile avere una connessione senza fili tra sensori di vario tipo e sistemi di controllo e supervisione, soprattutto laddove i sensori si trovino su parti mobili. Una valida soluzione, di classe professionale, prevede l’uso di un piccolo datalogger ricetrasmettitore radio alimentato da una batteria di lunga durata, che alimenta il sensore e provvede ad inviare la variabile misurata dal sensore ad un gateway collegato al sistema remoto che riceve i segnali di tutti i sensori in quell’area assegnati a quel sistema. Il datalogger può funzionare in due modalità, con accumulo dei dati e successivo invio solo a richiesta del supervisore, o con invio continuo ed accumulo solo in caso di disturbi alla trasmissione.
Con i sensori si possono misurare diverse grandezze fisiche, per i quali la francese Newsteo produce una famiglia di moduli datalogger adatti a ricevere segnali in tensione, in corrente, da estensimetri o da fessurimetri, da contatto pulito o da contatore d’impulsi. Le letture in ingresso dal sensore vengono inviate ad un datalogger integrato nel modulo, che lo invia quindi al sistema di raccolta dati remoto con una cadenza programmabile a seconda delle diverse applicazioni; il sistema risponde al modulo confermando la perfetta ricezione dei dati, dopodiché nel modulo verrà liberata la memoria occupata dai dati correttamente trasferiti e ci sarà spazio per ulteriori memorizzazioni di dati.
La durata della batteria dipende soprattutto dall’assorbimento del sensore connesso esternamente, che verrà quindi scelto preferibilmente tra quelli a basso consumo, e dall’impostazione del ritmo di trasmissione dei segnali verso il gateway che raccoglie i dati per il successivo inoltro al punto di raccolta.
Nelle diverse applicazioni si potranno scegliere ritmi di trasmissione dei dati che dipendono dalla tipologia della misura effettuata: per esempio una volta al secondo per rilevamenti molto frequenti, come la temperatura di un oggetto con bassa inerzia termica, o una volta al giorno per la verifica della misura di fessure su opere edili.
La portata in assenza di ostacoli è di molte centinaia di metri, e può essere raddoppiata con l’impiego di un ripetitore fornito su richiesta.
Tra i diversi gateway disponibili ci sono modelli collegati ad una rete Ethernet, ed altri che lavorano in GPRS e che quindi sono adatti a funzionare anche su mezzi mobili.