Eaton lancia una nuova generazione di interruttori elettronici digitali NZM. Il nuovo apparecchio è molto più facile da installare e farlo operare grazie all'impiego della tecnologia Power Xpert Release (PXR), la quale rende possibile una connettività migliorata ed un’ampia gamma di funzioni con misure integrate. Questo permette ai costruttori di macchine e impiantisti di ridurre i costi d’installazione. Allo stesso tempo, funzioni aggiuntive, quali il sistema integrato Arcflash Reduction Maintenance System (ARMS) o la selettività di zona (ZSI) garantiscono la sicurezza dell’operatore e della macchina.
Grazie alla tecnologia PXR, gli operatori possono interagire con l’unità di sgancio da qualsiasi computer portatile usando un collegamento Usb. Il software Power Xpert Protection Manager (PXPM), disponibile gratuitamente, rende possibile accedere con facilità ad informazioni, modificare le impostazioni o monitorare le funzioni di protezione dell’apparecchio. Anche senza adoperare una costosa attrezzatura esterna per i test è possibile controllare le configurazioni dei parametri di protezione, il funzionamento dei convertitori interni o il corretto collegamento del dispositivo all’unità di sgancio. Inoltre, il software consente agli operatori di simulare qualsiasi corrente e di confrontare automaticamente i tempi di intervento, in base alla curva di intervento selezionata. Il software registra tutti i risultati dei test e li inserisce in una relazione stampabile con data e ora. Un indicatore di durata della vita dell’interruttore assicura che il dispositivo venga sostituito ed inserito in una struttura di manutenzione predittiva. Ogni interruttore elettronico NZM è stato dotato di un esteso registro eventi con capacità fino a 200 registrazioni.
Su tutti gli interruttori è stata installata una sofisticata funzione per la misurazione dell’energia. Essa è in grado di misurare la corrente e la tensione con un’accuratezza dello 0,5%. Grazie alla sua precisione, il dispositivo è conforme alla Classe 1 per la norma di misurazione secondo quanto previsto dalla IE 61577-12, fornendo così dati precisi sui consumi per la gestione energetica. Gli operatori possono inoltre trasferire tutti i dati tramite il modbus integrato oppure tramite un modulo Profinet o Ethernet. Una password protegge l'apparecchio da modifiche non autorizzate.
Per garantire la massima protezione delle persone, ad esempio il personale addetto alla manutenzione, il sistema Arcflash Reduction Maintenance (ARMS) è disponibile come opzione aggiuntiva su tutti gli interruttori elettronici NZM. Riducendo il tempo di intervento, il sistema riduce contemporaneamente al minimo l'energia rilasciata da un arco elettrico. La selettività di zona integrata (ZSI) aiuta a stabilire una selettività gerarchica per la distribuzione dell'energia all'interno dell'impianto. "ZSI limita gli effetti di un guasto ai componenti immediatamente coinvolti e non è necessario arrestare i macchinari o le aree d’impianto non interessate. Questo migliora la disponibilità dell'intera installazione", commenta Marco Battisti , Commercial & industrial Segment marketing manager Italia di Eaton.
La gamma di interruttori scatolati NZM fino a 1.600 A con sganciatori elettronici è disponibile in numerose versioni con funzionalità di base (AX), con opzioni aggiuntive (MX, VX) e nella versione di alto profilo con misurazione energetica (PX, PMX). Per consentire ai progettisti di rendere i propri impianti ancora più economici, Eaton offre un'ulteriore versione con un potere di apertura fino a 70 kA. Inoltre, il campo di regolazione dello sganciatore di sovraccarico è stato esteso tra il 40 % e il 100 % della corrente nominale. Nonostante tutte le funzionalità aggiuntive, le dimensioni del dispositivo sono identiche a quelle della generazione precedente.