Il 2023 è da poco terminato e, tirando le somme in relazione a tutti gli avvenimenti e scenari di mercato, possiamo dire che l’anno passato, fra novità, eventi e problematiche ha rappresentato un po' il trampolino di lancio per il mondo dell’elettronica industriale.
Anziché approfondire nel dettaglio una fra tante tecnologie e applicazioni, in questo articolo Sandro Mascetti, ceo di Mas Elettronica ha deciso di analizzare il contesto attuale, come ha vissuto e come sta vivendo l’azienda in relazione agli eventi, raccontando la propria visione su questo 2023 appena concluso e l’attuale situazione dei mercati, ipotizzando in base agli scenari cosa potremmo aspettarci dal nuovo anno.
Uno scenario complesso
Passano gli anni e non si può non constatare che l’intero comparto industriale si stia facendo sempre più veloce e complesso. Inoltre, l’attuale situazione geopolitica (l’ultima volta che ne abbiamo parlato era appena iniziata la guerra in Ucraina) è decisamente peggiorata facendosi ancora più difficile rispetto a soltanto 365 giorni fa. Oltre al caro energia, i cui effetti rispetto al 2023 stanno pian piano attenuandosi ma che rafforzano il concetto del “nulla sarà più come prima”, lo shortage di componenti e materie prime che è andato stabilizzandosi, vi è il nuovo conflitto in Medio Oriente.
Questa combinazione di fattori continua a rendere stagnanti i mercati e costringe l’intero comparto industriale a rivedere e ridisegnare, ancora una volta e nell’arco di pochi anni, le proprie vedute strategiche nonché l’intera filiera. In modo particolare le tensioni in Medio Oriente hanno causato un calo di circa il 70% del traffico attraverso Suez, obbligando l’intera flotta marittima, che muove il prodotto da Est verso Ovest, ad allungare il percorso e dilatarne i tempi di consegna.
Quest’ultimo evento riporta in qualche modo il flusso delle merci ai livelli dell’epoca pandemica e che quindi pone l’industria in difficoltà non più per motivi di shortage ma per questioni di tempi di consegna. Ad esempio, per la consegna di alcune merci urgenti si sta ricorrendo alla flotta aerea, che per ovvi motivi non è possibile ampliare in tempi brevi, e ciò sta creando ulteriori congestioni logistiche. Tutto ciò naturalmente con un pesante aumento dei costi che si riversano poi lungo tutta la filiera.
Ad ogni modo, tutte le aziende che si sono prodigate per trovare un sistema concreto con cui superare lo shortage dei componenti avranno molte meno difficoltà a gestire questa situazione e i probabili scenari da qui a due anni. Anche per Mas Elettronica il momento è abbastanza delicato, ma grazie all’esperienza maturata durante la pandemia ci siamo, per così dire, “attrezzati” per superare le eventuali crisi future.
Dal panorama odierno al futuro: i possibili sviluppi
Da quello che possiamo osservare in questo momento, il mercato dell’elettronica, e in particolare quello embedded, è partito lentamente, sotto il segno della prudenza. Questo sentiment è logicamente dettato in parte dagli scenari attuali ma anche per altri aspetti che andiamo ad analizzare. Senz’altro il più evidente è quello che ha visto un boom produttivo nel corso degli ultimi due anni e che ha generato un overstock: ora questa situazione, visto il calo fisiologico, richiede lo smaltimento di tutte le scorte. Ed è per questo motivo che fra clienti, fornitori e distributori vi è una certa prudenza.
Per quanto riguarda Mas Elettronica posso dire che abbiamo messo in cantiere per il periodo 2024-25 un processo di consolidamento delle architetture esistenti che sono state messe a punto e perfezionate durante l’ultimo anno e mezzo. Questo processo genererà beneficio verso i nuovi prodotti, poiché se è vero che il momento non è dei migliori, va anche detto che il mercato rimane molto fluido e pertanto pronto a trasformarsi e a far nascere nuovi segmenti che vanno a rispondere a nuove esigenze. Molto semplicemente, il mondo industriale sempre più complesso e veloce richiederà in misura crescente soluzioni snelle e “responsive”.
Compatibilità, modularità, scalabilità
Tornando sui sistemi embedded, già ampiamente impiegati in diversi settori e in una vasta gamma di applicazioni, possiamo affermare con certezza che la costante e rapida evoluzione delle tecnologie, oltre alla crescente proliferazione di dispositivi spingerà ulteriormente l’adozione di questi sistemi.
Inoltre, uno degli aspetti che faranno la differenza riguardo ai prodotti futuri sarà l’intelligenza artificiale, considerato come l’ambito industriale stia iniziando a farne un largo utilizzo. Un altro punto fondamentale è quello che riguarda la progettazione dei sistemi: realizzare un sistema senza avere la certezza se uno o più componenti siano sempre disponibili è diventato una costante, qui entra in gioco il discorso della compatibilità proprio per dare la possibilità a più tipologie di componenti di essere modificati o adattati alle esigenze.
Non meno importante è il requisito della modularità e scalabilità: il trend odierno è quello di predisporre sistemi le cui caratteristiche imprescindibili siano la scalabilità e la modularità. Questi requisiti sono ormai sullo stesso piano dei valori prestazionali e il perché lo si evince dal fatto che un sistema, per quanto performante possa essere, se dimensionato come sistema “stand alone” richiederà maggiori costi per poter essere espanso.
Quali settori sono in espansione?
Dal punto di vista di Mas Elettronica, possiamo dire che al momento vi sono settori in fermento come quello medicale, dove vi è un deciso orientamento agli investimenti a lungo termine con l’obiettivo di sviluppare dispositivi e sistemi di ultima generazione che andranno ad essere prodotti per una decade.
Anche il settore ambientale sta vivendo una fase di crescente consolidamento: le esigenze di misurazione di precisione circa la qualità di elementi come acqua, aria, terreno, ecc. stanno generando un aumento nella richiesta di sistemi per il monitoraggio. In questo contesto, il focus principale di Mas Elettronica rimane sempre quello di poter offrire qualità e sicurezza in ogni prodotto, nonché la caratteristica imprescindibile che è quella di essere al 100% Made in Italy.
In conclusione, il 2024 vedrà da parte nostra un particolare impegno verso più direzioni, sia per quanto riguarda la tecnologia, attraverso l’inserimento dell’intelligenza artificiale all’interno di tutta la parte hardware in modo da ampliare le possibilità di impiego del singolo prodotto, sia come detto attraverso l’ottimizzazione progettuale che tiene conto della compatibilità, della modularità e della scalabilità con l’obiettivo di garantire un time to market più rapido.
Non meno importante, e per Mas Elettronica è sempre stato fondamentale, l’aspetto umano della collaborazione, ai valori di stima e fiducia sia verso i clienti ma anche verso i nostri distributori. Questo è un punto altrettanto importante poiché per rafforzare un brand è anche necessario analizzare e scegliere un efficace processo di distribuzione.