Murata ha annunciato l'introduzione del primo componente di una nuova serie di induttori da utilizzare nei circuiti PoC per applicazioni automotive. Tra i vantaggi legati all'uso degli induttori della famiglia LQW32FT si possono annoverare stabilità di funzionamento, diminuzione degli ingombri a bordo della scheda Pcb e riduzione sia del numero dei componenti richiesti sia del peso. La tecnologia PoC è utilizzata in misura sempre maggiore con i dispositivi SerDes nelle applicazioni automotive: con un singolo cavo coassiale è infatti possibile trasferire potenza e dati di immagine da/verso una telecamera presente a bordo del veicolo. Nelle precedenti implementazioni PoC era necessario ricorrere a parecchi induttori con differenti valori di induttanza (sia alti sia bassi) per gestire il segnale a larga banda nel processore del circuito e garantire un elevato valore di impedenza in un'estesa ampiezza di banda al fine di separare il segnale dalla potenza. Con i dispositivi della serie LQW32FT è possibile utilizzare un unico induttore al posto dei numerosi componenti richiesti in precedenza. In questo modo si riduce lo spazio occupato e quindi le dimensioni complessive di un sistema, oltre a diminuire la resistenza totale in continua.