Uno dei più importanti progetti pilota europei sui sensori è stato appena lanciato da Infineon presso il sito di Dresda. Si tratta dell'iniziativa chiamata IoSense, ovvero Internet of Sensors. L'Internet of Things richiederà infatti quantità importanti di sensori per avere effettivamente successo. Perciò, una produzione di sistemi di sensori competitiva sotto il profilo dei costi rappresenta un prerequisito chiave per abilitare i dispositivi realizzati per catturare ed elaborare i dati provenienti dal mondo fisico. “IoSense”, ha spiegato Reinhard Ploss, Ceo di Infineon, “rafforzerà ulteriormente la nostra posizione nel campo della sensoristica. In un mondo sempre più connesso e con la crescente diffusione dell'IoT, la domanda di tali sensori crescerà in modo esponenziale. I sensori sono sempre più impiegati negli smartphone e nei prodotti lifestyle. Trarremo beneficio da queste tendenze grazie alla nuova tecnologia e ai metodi di produzione sempre più competitivi”. Il progetto è supportato finanziariamente anche dall'Unione Europea, dalla Sassonia e dal ministero federale tedesco dell'Educazione e della Ricerca.