L’Università di Stoccolma ha scelto le soluzioni di Panasonic Connect per la dotazione tecnologica del Campus Albano. Una struttura di ben 70.000 mq con più di 130 sale riunioni, 7 auditorium e oltre 40 aule, è stata da poco rinnovato per diventare la nuova sede in grado di supportare le esigenze di 15mila studenti provenienti da tutta Europa per l'istruzione e la ricerca.
"Volevamo che i sistemi AV fossero efficienti e facili da usare per docenti e studenti in ogni spazio per riunioni e auditorium, sia che partecipassero di persona che da remoto", ha spiegato Mauritz Torstenson, responsabile della gestione del progetto per conto dell'Università di Stoccolma. "Inoltre, avevamo bisogno di apparecchiature AV affidabili e di alta qualità, in grado di soddisfare le esigenze di oggi e domani".
Gli specialisti AV dell’Università di Stoccolma, il consulente Jonas Backman e il partner Panasonic vincitore della gara d'appalto Informationsteknik, sono stati incaricati di realizzare un’unica rete AVoIP integrata basata sulla tecnologia DM-NVX per la gestione di oltre 400 endpoint, integrati con 102 proiettori, 140 display e 50 telecamere PTZ Panasonic.
Il Campus ha fino a 140 display Panasonic utilizzati in 120 sale, mix di serie SQE Panasonic con sistemi di presentazione wireless WolfVision Cynap Pure che utilizzano lo slot SDM e la serie CQE entry-level. Ci sono anche quattro centri di apprendimento attivo che incoraggiano l'insegnamento interattivo e la creatività degli studenti. La tecnologia facilita la collaborazione tra gli studenti, che possono utilizzare il proprio computer, tablet o cellulare per condividere i contenuti sul display. Tutte le sorgenti di immagini vengono inviate tramite rete (AVoIP) ai monitor o ai proiettori presenti nella sala. Grazie alla tecnologia AVoIP, la fonte di immagini può essere visualizzata contemporaneamente in altri ambienti senza ritardi visibili. Le sale sono inoltre dotate di proiettori, altoparlanti, microfoni e scanner (telecamere per documenti) per una facile condivisione con gli schermi ai tavoli.
Le oltre 40 aule didattiche sono dotate di due proiettori laser PT - FRZ50 1-Chip DLP, ideali per l'apprendimento - in presenza o a distanza - grazie a diverse funzionalità tra cui Rich Colour Enhancer con una modalità dinamica che privilegia la luminosità dell'immagine, una modalità grafica/standard per adattarsi ai contenuti grafici e una modalità silenziosa (che consente un funzionamento praticamente impercettibile a 27 dB). Negli auditorium più grandi sono presenti 12 proiettori laser PT-RZ120 1-Chip DLP Solid Shine che erogano 12.000 lm. Inoltre, per le sale riunioni ha utilizzato 10 proiettori laser LCD PT-VMZ40 per immagini vivide ad alta luminosità in un'unità compatta che, come tutti i proiettori Panasonic, offrono 20.000 ore di proiezione senza manutenzione.
In tutti gli auditorium e le sale riunioni sono in funzione 50 telecamere PTZ Panasonic AW-HN40, progettate per garantire la qualità delle immagini, la velocità di installazione, l'affidabilità e lo standard del settore. Nell'auditorium più grande le telecamere sono controllate da un controller remoto Panasonic AW-RP60.
“Il feedback del personale e degli studenti è stato molto positivo. Tutti trovano la soluzione intuitiva da usare e apprezzano il modo in cui le apparecchiature lavorano insieme in armonia. È sufficiente la presenza di un solo tecnico AV a supporto di tutte le sale. In termini di funzionalità, facilità d'uso e di manutenzione e capacità di accompagnarci nel futuro", ha concluso Mauritz Torstenson, Università di Stoccolma.