Arriva Clea Store, una nuova funzionalità dell’offerta Clea sviluppata per accelerare la distribuzione di servizi a valore aggiunto agli end users.
Clea Store rappresenta un’infrastruttura tecnologica che consente alle aziende di realizzare un marketplace di servizi a marchio proprio, abilitandole ad offrire applicazioni sviluppate internamente o da terze parti (ad esempio, system integrators, sviluppatori esterni, ecc.) e metterle a disposizione degli utilizzatori dei propri prodotti.
Utilizzando Clea Store, i produttori di dispositivi saranno in grado di ampliare e differenziare la propria offerta tramite soluzioni a valore aggiunto. Grazie alle funzionalità di distribuzione e billing, gli OEM potranno realizzare dispositivi nativamente connessi a Clea, dotati di funzionalità aggiuntive attivabili dagli utenti a fronte della sottoscrizione di offerte premium. Per i clienti, ciò rappresenta un acceleratore per lanciare nuovi modelli di business servitizzati ed attivare una fonte di ricavi ricorrenti all’interno del proprio mix di fatturato.
Essendo le applicazioni Clea in grado di accedere all’intero data stream proveniente dai dispositivi, Clea Store può essere utilizzato per distribuire modelli di AI, che possono essere impiegati on demand o rimanere dormant fino ad una successiva attivazione, in base alle richieste del cliente. Ciò abiliterà questi player a vendere funzionalità AI-powered agli utilizzatori finali delle proprie soluzioni.
Per quei vendors che vogliano fornire più di un’app a fronte di un’unica transazione, Clea Store è dotata di una funzionalità di bundle che consentirà a queste realtà di modulare la propria offerta con un mix di funzionalità di base e features aggiuntive attivabili a pagamento.
Grazie all’infrastruttura open, i clienti potranno utilizzare i propri sistemi di billing e di pagamento per completare le transazioni. L’integrazione con i principali gateway di pagamento è in ogni caso nativamente inclusa nell’offerta, supportando l’attivazione di subscriptions periodiche tramite carta di credito e altre modalità di pagamento.
Il modello di business di Clea Store prevede un meccanismo di revenue share con i clienti utilizzatori: anziché un importo aggiuntivo rispetto alle service fee standard di Clea, è previsto che Seco trattenga una porzione del fatturato generato dalla vendita di servizi o bundles da parte del cliente.
“Sempre più aziende di ogni settore stanno iniziando a comprendere l’enorme potenziale dell’AI e Clea Store rappresenta uno strumento in grado di abilitare questi players a trasformare il proprio modello di business, distribuendo funzionalità e servizi a valore aggiunto lungo la propria catena del valore”, ha dichiarato Massimo Mauri, Ceo di Seco.