Secondo Gartner, anche nel 2014 Samsung e Apple si confermano i maggiori buyers di semiconduttori. Insieme, le due società rappresentano il 17% della domanda, per un valore di 57,9 miliardi di dollari, ovvero 3,9 miliardi in più rispetto al 2013. “Samsung e Apple hanno raggiunto le posizioni più alte nella classifica relativa al consumo di semiconduttori per quattro anni consecutivi”, ha spiegato Masatsune Yamaji, principal research analyst di Gartner. “Tuttavia, Samsung ha sì mantenuto la prima posizione come maggiore cliente dei vendor di semiconduttori, però il suo livello di crescita è risultato inferiore a quello complessivo del settore. In primo luogo, per la concorrenza nel mercato degli smartphone, in secondo luogo per essersi parzialmente ritirata dal mercato dei pc”. Nel loro insieme, i dieci maggiori buyer hanno acquistato semiconduttori per un valore di 125,6 miliardi di dollari, cifra che rappresenta il 37% del fatturato totale dei vendor. Si tratta di risultati in crescita del 9,4% rispetto al 2013, quando gli acquisiti dei dieci maggiori buyer raggiunsero il valore di 114,8 miliardi di dollari, ritagliandosi una fetta del 36,4% del mercato complessivo. Tra i motivi della crescita, si segnala la stabilizzazione dei prezzi delle memorie, che ha consentito a otto dei dieci maggiori buyers di aumentare la domanda di semiconduttori nel 2014. Di particolare rilievo, osserva Gartner, la crescita dell'importanza per il settore di due realtà cinesi come Lenovo e Huawei, indice di nuovi equilibri nel settore.
