La sedicesima edizione italiana di NIDays, Forum Tecnologico sulla Progettazione Grafica di Sistemi, si è chiusa con la conferma dell'interesse degli addetti ai lavori e del mondo accademico nei confronti di questo appuntamento. Sono stati infatti oltre 500 i visitatori tra ingegneri, tecnici, sviluppatori e professori, curiosi di scoprire gli ultimi sviluppi nei settori del controllo, del design, dell'automazione, della misura e dell'acquisizione dati. La conclusione dei lavori, affidata a Lino Fiore, Direttore Generale di National Instruments Italy, è stata l'occasione per festeggiare i primi 20 anni di attività della filiale italiana. Come già da qualche anno, il Forum è diventato una manifestazione itinerante e per tutto aprile ha girato per il Paese toccando diverse città oltre a Milano: Catania, Ancona, Trento, Padova, Bologna, Bari e Genova (ultima data, 6 maggio).
L'applicazione è premiata
Nel corso dell'evento milanese si è svolta l'ormai tradizionale premiazione del “Premio Nicola Chiari per la Migliore Applicazione di Misura e Automazione 2009”. Il primo premio è andato quest'anno all'articolo applicativo “Controllo di un convertitore DC/DC veloce per i magneti di scansione dell'acceleratore medicale Cnao”, un esempio di applicazione medicale che illustra l'utilizzo della piattaforma NI per applicazioni safety critical di Ocem, Fondazione Cnao, Università di Pavia, Infn Laboratori Nazionali di Frascati, Infn Sezione di Torino. Secondo classificato un esempio di Green Engineering che ha illustrato l'utilizzo della piattaforma NI per il monitoraggio ambientale (“Misure di inquinanti atmosferici nella foresta del Borneo in Malaysia”) dell'Università dell'Aquila. Ha vinto il terzo premio “Autopilota per banco a rulli”, un significativo esempio di integrazione avanzata tra NI CompactRIO e la robotica di Fiat Powertrain Technologies e Xintesy Gruppo Custom.
Innovare in tempo di crisi
Come sempre ricca l'offerta di conferenze. La sessione plenaria ha affrontato il tema dell'innovazione in tempi di crisi, introducendo il concetto di “lean innovation” o innovazione snella (mutuando il termine da lean manufacturing), ovvero la capacità di risposta e reazione in tempi di difficoltà con idee nuove in tempi rapidi per ridurre i tempi di progettazione e il time-to-market, con una panoramica sullo stato dell'arte e sulle ultime tendenze tecnologiche della Progettazione Grafica di Sistemi. Nel pomeriggio è stato dato spazio all'aspetto pratico: sei moduli composti da quattro sessioni tecniche ciascuno si sono svolte in parallelo per dare la possibilità ai partecipanti di condividere esperienze e confrontarsi su problematiche comuni sulla base delle proprie esigenze di aggiornamento e formazione. Le sessioni tecniche si sono articolate in quattro macro aree d'interesse: Tecniche di sviluppo software, RF and Wireless Communications, Acquisizione dati e controllo, Automazione avanzata e progettazione embedded. Nel pomeriggio, oltre novanta partecipanti hanno avuto la possibilità di sostenere gratuitamente l'esame di certificazione LabView Associate Developer e vedere riconosciute le proprie conoscenze su NI LabView. Sia nelle sessioni convegnistiche del mattino, sia nel pomeriggio, ampio spazio è stato dedicato alla presentazione del progetto Hegel, per l'applicazione avanzata di ingegneria verde nella generazione distribuita di energia ad alta efficienza.
Il progetto Hegel
Cuore della presentazione il Centro Ricerche Fiat di Torino, che è stato al centro di una delle prime implementazioni realizzate nell'ambito del progetto. “Il progetto europeo Hegel - ha affermato Franzo Ansioso del Centro Ricerche Fiat - dove Hegel è acronimo di High Efficency poliGEneration appLication, ha permesso la realizzazione di un impianto trigenerativo presso il Politecnico di Torino. Tale impianto, denominato Iced è in grado di fornire a partire dal 2009, una potenza elettrica di 120 kW e una potenza termica di 180 kW mediante un cogeneratore accoppiato a un sistema di ruote entalpiche”. L'attività di ricerca svolta nell'ambito del progetto Hegel si è suddivisa in due parti. La prima ha permesso la realizzazione di un modello elettrico dell'impianto trigenerativo mediante l'utilizzo di un apposito software (DIgSilent Power Factory) per l'analisi di load-flow e dinamiche del sistema. La seconda ha permesso la realizzazione di un software per la gestione dell'impianto mediante l'utilizzo di algoritmi di ottimizzazione (Mixed Integer Linear Programming) con l'obiettivo di ridurre i costi di produzione dell'energia e le emissioni ad essa collegate.
Partner e soluzioni
L'area espositiva di NIDays, alla quale National Instruments ha dedicato un apposito salone, ha visto come di consueto protagoniste le aziende leader nei settori del controllo, del design, dell'automazione, della misura e dell'acquisizione dati, ed è cresciuta fino a raggiungere le dimensioni di una piccola fiera di settore. Per i visitatori ha rappresentato l'occasione ideale per incontrare sviluppatori, partner, Alliance Partner, condividere successi e confrontarsi su problematiche comuni. Molte ovviamente anche le novità di prodotto presentate in questa occasione. L'attenzione è stata concentrata sulla nuova versione, la 8.6 di Labview. Dotata di nuovi strumenti in grado di sfruttare processori multicore, chip Fpga e comunicazione wireless, LabView 8.6 consente di ottenere la massima potenza di calcolo e prestazioni eccezionali nei sistemi di test e misura grazie ai processori multicore. Da segnalare anche 10 nuovi dispositivi di acquisizione dati Wi-Fi ed Ethernet che estendono la piattaforma hardware e software di NI alle operazioni di monitoraggio remoto. I nuovi dispositivi includono funzioni di condizionamento integrate e connettività diretta ai sensori per segnali elettrici, fisici, meccanici e acustici. Inoltre, sono stati presentati l'analizzatore e il generatore di segnale vettoriale Pxi Espress a 6.6 GHz, che permette di ridurre i costi di sviluppo di sistemi di test wireless; i nuovi dispositivi Single-Board RIO, che combinano la potenza di CompactRio e LabView su una singola scheda; la nuova gamma di prodotti NI FlexRio, che incrementa le prestazioni degli I/O basati su Fpga per i sistemi di test Pxi; LabWindows/CVI 9.0, la versione più recente dell'ambiente di sviluppo Ansi C e una nuova piattaforma Ethernet deterministica.